Scuola e sport insieme contro bullismo e cyberbullismo
Si è appena conclusa in Campidoglio la conferenza stampa di restituzione del progetto sperimentale per la prevenzione e il contrasto al bullismo e al cyberbullismo nelle scuole e nelle associazioni sportive dilettantistiche di Roma Capitale.
Un progetto nato su proposta del Tavolo interistituzionale che ho promosso e fortemente voluto, e che – in soli tre mesi – ha dimostrato quanto si può realizzare quando scuola, sport e istituzioni lavorano insieme, con visione e responsabilità.
A dicembre siamo partiti da un’idea semplice ma potente: unire educazione ed emozioni, scuola e sport, per costruire una rete solida intorno a chi cresce.
Abbiamo coinvolto 7 scuole e 15 associazioni sportive, in altrettanti impianti distribuiti dal centro alla periferia, per non lasciare indietro nessunə.
Con il supporto del Dipartimento Sociale della Lega Nazionale Dilettanti, il lavoro prezioso di Luca De Simoni, e il coordinamento scientifico del professor Aldo Grauso, abbiamo formato insegnanti, tecnicə sportivə, studentə nella gestione delle emozioni e delle relazioni.
Perché stare bene con sé stessə e con le altre persone è la base per costruire futuro.
I risultati sono stati concreti e misurabili:
– miglioramento del clima scolastico
– relazioni più forti tra studentə e docenti
– maggiore empatia, rispetto e consapevolezza emotiva
– più coesione tra pari e senso di appartenenza
– classi più serene, docenti più preparatə, studentə più partecipə
– cambiamenti positivi anche nelle associazioni sportive dilettantistiche
Abbiamo seminato un metodo che funziona. Ora vogliamo fare di più.
Domani il Tavolo tecnico si riunirà di nuovo per definire i prossimi passi.
Per me è chiaro: questo protocollo va reso stabile, ampliato e rafforzato.
Parlare di bullismo è importante. Costruire comunità educanti lo è ancora di più.
Lavorare su tutte le figure adulte che ogni giorno possono essere un punto di riferimento per chi cresce è la sfida più urgente.
Nessunə deve sentirsi solə. Mai.
Un grazie sincero a tutte le persone che hanno reso possibile questo percorso: in primis al sindaco Roberto Gualtieri, all’assessora Claudia Pratelli, alla collega Fermariello, al presidente della LND Giancarlo Abete, all’entusiasmo e alla competenza del professor Grauso e della sua equipe, e ovviamente a ogni insegnante, allenatorə, educatorə e dirigente scolasticə che ha creduto in questo progetto.
È solo l’inizio.
Avanti, insieme.
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