Salviamo il futuro
L’impatto della pandemia sui minori.
L’impatto emotivo della pandemia, dei Lockdown e della didattica a distanza sulla salute dei minori è particolarmente negativo, ma ahimè non se ne parla abbastanza.
Non poter uscire di casa o avere contatti fisici, ha naturalmente provocato il rischio di un impoverimento emotivo e nello stesso tempo ha portato ad una crescita sproporzionata del tempo passato in rete.
Come evidenziato dall’ articolo uscito ieri (che trovate infondo) la noia, la mancanza di prospettive, l’isolamento sociale, la monotonia trovano proprio nella rete il modo di esplodere in casi di diffamazioni e dispetti in rete tra coetanei, purtroppo con un conseguente, esponenziale aumento dei casi di pedofilia e cyberbullismo.
Da professionista del settore, trovo molto preoccupanti i numeri emersi dalle analisi raccontate durante la giornata mondiale contro la pedofilia.
L’età di coloro che si macchiano di reati di pedopornografia è sempre più bassa.
Nello specifico, riporto solo alcuni dati rispetto all’anno precedente:
🔴 +132% di reati di sfruttamento sessuale dei minori commessi con social network, circuiti di file sharing e darknet.
🔴 +70% di casi di pedopornografia e adescamento online.
🔴 Crescita del 126% di Cyber bullismo per i bambini di età inferiore ai 13 anni.
Alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi che stanno crescendo con il distanziamento sociale, la mancanza di routine, l’ansia e l’incertezza, occorre un impegno ed una considerazione straordinaria delle Istituzioni.
Condivido le proposte dell’Alleanza per l’Infanzia che chiede venga adottata una doppia logica di intervento, che guardi all’immediato, ma nel contempo si ponga anche obiettivi di medio termine.
Questa dovrebbe prevedere un rafforzamento dell’intervento pubblico lungo cinque linee di azione che riassumo brevemente (Particolare attenzione va data ai minori con disabilità e BES che hanno dovuto sospendere le attività di sostegno e riabilitative).
🟢 Il sostegno economico alle famiglie con figli.
🟢 Il sostegno al sistema integrato di educazione e istruzione per i bambini dalla nascita ai sei anni.
🟢 Il sostegno al sistema scolastico, anche in un’ottica di maggiore inclusione e supporto degli studenti appartenenti ai gruppi più vulnerabili.
🟢 Il rafforzamento del sistema integrato di servizi socio-educativi e socio-assistenziali a livello locale.
🟢 Il rafforzamento delle misure di conciliazione tra famiglia e lavoro.
In queste settimane lavorerò a proposte da porre all’attenzione di Roma Capitale che possano solcare questo tracciato.
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