Ostia antica merita di più
L’area archeologica di Ostia Antica è ufficialmente patrimonio storico e culturale europeo.
Il borgo medioevale, il Castello di Giulio II, la Basilica di Sant’Aurea, l’area agricola estesa che incontra il Tevere e le persone, nello stesso tempo, sono uno straordinario patrimonio di comunità, di lotta di resistenza, di “bonifica” e partecipazione. Ostia Antica è anche la storia di un avamposto politico ed è, senza dubbio alcuno, una delle “prossimità” di #Roma più belle in cui abitare.
Le isole ambientali nascono per valorizzare il patrimonio esistente, migliorare la qualità della vita della comunità e consentire uno sviluppo delle attività per potenziarne il valore e per generare maggiore indotto. Con questo spirito nel 2013 facemmo un grande lavoro, fatto di competenze, partecipazione e visioni.
Il tutto per arrivare ad un progetto ahimè che non siamo stati in grado, in due anni di amministrazione municipale, a rendere concreto.
Lo trovate qui 👉 http://ostiaanticameritadipiu.blogspot.com/.
Non esiste nessuna valorizzazione, nessuna progettazione urbanistica che possa svilupparsi senza partecipazione, #coprogettazione e buon senso.
L’ultima volta che in Commissione Mobilità discutemmo dell’isola ambientale di Ostia Antica, ho posto proprio la questione della viabilità e l’ingegnere competente mi rispose che vi era stato lo studio dei flussi di traffico in ingresso da Roma proprio negli orari di punta, da me prima citati.
Flussi di traffico in ingresso da Roma e non verso Roma. Rimasi sbigottito. Fatto acceso agli atti e ricevuto il progetto rimasi in attesa di una nuova discussione in commissione come avevo richiesto. Invece, eccolo lì, partono oggi i lavori.
Un progetto non integrato con gli strumenti di sviluppo e pianificazione urbanistica di #OstiaAntica, senza partecipazione dal basso, senza tener conto in maniera competente della questione prioritaria della mobilità, è un progetto che compie due grandi errori:
1) non ha una visione ambiziosa
2) divide la cittadinanza tra pro e contro l’isola ambientale. Cosa che trovo davvero grave.
In ultimo, il municipio sostiene di non essere stato interpellato. Se fosse vero sarebbe come ammettere che la maggioranza #M5S locale conta come il due di picche quando regna bastoni.
Inoltre non si spiegherebbe perché sulla linea 060 proprio il municipio ha preteso la modifica del percorso (non da Acilia all’Aeroporto, ma da Ostia). Non si spiegherebbe il perché, proprio il municipio, tiene ferma la linea 712 (Axa, Giardino di Roma, Eur Fermi) seppur già pronta per essere messa in esercizio.
Parliamo della stessa maggioranza politica, dello stesso Dipartimento e della stessa società partecipata competente in materia di progettazione e pianificazione (Roma servizi per la Mobilità).
Quindi, scuse ridicole.
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