I cimiteri abbandonati.
Una amministrazione che non ha saputo prevenire i disagi e non è stata in grado di restare vicina ai suoi cittadini.
È vergognosa, vergognosa!
La situazione dei cimiteri di Roma, con centinaia di bare impilate in attesa di essere cremate e urne cinerarie in attesa di tumulazione.
Non viene rispettata la dignità dei morti né il dolore delle loro famiglie.
Virginia Raggi non può sotterrare le sue colpe, era stata avvisata da tempo di questa situazione ma come sempre non ha saputo rispondere in altro modo se non attraverso l’immobilismo.
Oggi la Sindaca chiede pubblicamente scusa per quanto è emerso in questi giorni dopo la denuncia del deputato PD Andrea Romano, prima di tutto un padre distrutto dal dolore per la prematura scomparsa di un figlio, ma in una memoria di Giunta di quattro anni fa è possibile leggere chiaramente l’impegno da lei preso a realizzare due strutture cimiteriali, a Collatino e ad Ostia.
Era quindi al corrente da tempo dell’emergenza sepolture e cremazioni nei cimiteri di Roma e, nonostante questo, non ha fatto nulla per evitare il disastro di questi ultimi mesi.
Parliamo di persone che non riescono a trovare un loculo dove far riposare i propri cari scomparsi, drammaticamente aumentati a causa della pandemia, per colpa di un’amministrazione che ancora una volta non ha ascoltato le organizzazioni sindacali, gli operatori del settore, le diverse realtà territoriali, i tanti cittadini e le tante cittadine indignate.
Una amministrazione che non ha saputo prevenire i disagi e non è stata in grado di restare vicina ai suoi cittadini, neanche nel momento più triste.
Lascia un commento