Grazie infermieri
Non ci sono parole per le affermazioni del neo candidato di centrodestra Michetti che ha squalificato l’Ordine degli Infermieri.
Michetti suggerirebbe di “prendere”, da un imprecisato esercito di tre milioni di nullafacenti, 30.000 persone “per fare un corso da infermiere”: il tutto per supplire alla riconosciuta carenza di personale infermieristico nel servizio sanitario nazionale.Sminuire in questo modo anni di studio e tirocinio, specialmente dopo la drammatica pandemia in cui il ruolo degli infermieri è stato vitale per il nostro paese, è vergognoso. È vero che a Roma ne servirebbero almeno altri 4.000, ma non possono essere presi a caso senza formazione.Il candidato Michetti non si chiede perché serva una laurea e un tirocinio per diventare infermieri, ma afferma dall’alto delle sue competenze che sia sufficiente un corso.
Oltre alla serietà dello studio per la professione, sottolineamo anche come occorra passione, spirito di servizio e sacrificio per fare questo lavoro, che non si può trovare in chiunque, ma in chi ha scelto di dedicare alla preparazione per questa professione una grande parte della propria vita, così come ha deciso di sacrificarsi e mettere la propria salute in pericolo ai tempi del Coronavirus.Invece di premiarli, li si svaluta.
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